Cane sepolto vivo in Argentina: il video che sconvolge
Un cane sepolto vivo. Sì, hai letto bene.
È accaduto in Argentina, vicino a un cimitero di Caucete. Una donna, passando per caso, ha sentito i suoi lamenti provenire dal sottosuolo. Ha scavato con le mani nude, e da sotto la terra è emerso un cane ancora vivo, intrappolato in una rete. Soffocato, terrorizzato, ferito.
Lo ha tirato fuori. Ma non è bastato.
Il cane è morto poche ore dopo, stroncato dalle gravissime ferite. Il suo corpo martoriato, il respiro corto, gli occhi spaventati: questo è ciò che mostra il video che sta facendo il giro del mondo. E guardarlo è come ricevere un pugno nello stomaco.
A denunciarlo è l’associazione animalista Ayudando Patitas San Juan, che ha sporto denuncia formale. Ma la domanda resta:
basterà a ottenere giustizia?
Ogni giorno, migliaia di animali subiscono torture, abusi e violenze. E spesso i colpevoli rimangono impuniti.
Chi seppellisce vivo un cane, può davvero restare libero?
Questa vicenda ci costringe a guardarci dentro, a non voltare più lo sguardo.
Il caso ha acceso un faro su una realtà inquietante: quella del maltrattamento animale in America Latina, spesso sommerso e raramente punito. Il video diffuso online rappresenta non solo la prova dell’orrore, ma un richiamo alla responsabilità collettiva.