Bart e Blacky scomparsi dopo un atto vandalico. L’appello urgente dell’associazione Salvami
La mattina del 12 aprile 2025, ignoti hanno compiuto un grave atto vandalico ai danni del Parco del Cane Salvami di Scalea, gestito dall’associazione Salvami. Tagliando la rete di recinzione, i vandali hanno aperto una via di fuga che ha portato alla scomparsa di due cani: Bart e Blacky.
Da quel momento, dei due animali non si hanno più notizie. L’associazione ha immediatamente avviato le ricerche, utilizzando anche droni, volantini e appelli sui social. Tuttavia, ogni tentativo finora è stato vano.
Non erano randagi: erano già stati adottati
Bart e Blacky non erano cani randagi. Vivevano all’interno del parco, regolarmente microchippati, in attesa di essere affidati alla loro nuova famiglia. La loro uscita dalla struttura non è frutto di una semplice fuga, ma una conseguenza diretta dell’atto vandalico.
Chiunque li stia trattenendo, anche con buone intenzioni, deve sapere che si tratta di un reato penale: si configura come sequestro di animali.
Blacky è sordo: la sua vita è in pericolo
A rendere ancora più urgente la situazione è la condizione di Blacky, uno dei due cani, che è sordo. La sua disabilità lo rende particolarmente vulnerabile: non può udire i pericoli del traffico né rispondere a richiami. Ogni giorno fuori dal parco mette a rischio la sua incolumità.
L’appello pubblico dell’associazione
La presidente Dragana Kojic Maltecca, a nome dell’associazione Salvami, ha lanciato un appello accorato:
> “Preghiamo tutti di aiutarci nella ricerca. Se qualcuno li ha presi, magari per proteggerli, chiediamo che ci contatti subito. Offriamo anche un premio in denaro come motivazione ulteriore per riportarli a casa.”
Contatti per segnalazioni
Chiunque abbia informazioni, anche in forma anonima, è invitato a contattare subito l’associazione:
339 634 09 55
393 256 35 59
Ogni segnalazione può essere decisiva per salvare la vita di Bart e Blacky.