Allevamento abusivo scoperto a Bellagio: 30 cani e 4 cavalli malnutriti salvati dai Carabinieri Forestali
Denuncia per maltrattamento animale: salvati 30 cani di razza Australian Shepherd e 4 cavalli arabi a Civenna, frazione di Bellagio (Como)
Un allevamento abusivo è stato scoperto a Civenna, frazione del comune di Bellagio (provincia di Como), grazie a una segnalazione di un cittadino che ha attivato le forze dell’ordine. I Carabinieri Forestali del Nucleo di Asso sono intervenuti domenica 13 aprile 2025 e hanno trovato 30 cani di razza Australian Shepherd e 4 cavalli arabi in condizioni drammatiche.
Gli animali erano detenuti in un’abitazione privata priva di autorizzazioni, chiusi in spazi angusti e malsani, con segni evidenti di malnutrizione, trascuratezza e maltrattamento. Solo 18 dei 30 cani risultavano microchippati. Due cavalli erano senza identificazione, violando le normative di tracciabilità e benessere animale.

Chi è la responsabile e cosa rischia legalmente
La proprietaria dell’immobile, una donna di 61 anni residente nella zona, è stata denunciata ai sensi dell’articolo 727 del Codice Penale per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura. Rischia sanzioni penali e l’interdizione da ogni attività di allevamento o custodia.
Adozione gratuita degli animali sequestrati
Tutti gli animali sono stati sequestrati e affidati a strutture sanitarie veterinarie idonee. Qui riceveranno cure mediche e un percorso di recupero psicofisico. I cani e i cavalli saranno disponibili per adozione gratuita, previa valutazione da parte delle autorità competenti.
Chi desidera adottare uno degli animali può contattare:
Gruppo Carabinieri Forestale di Como al numero 031.263380
Nucleo Forestale di Asso (CO)
Si richiedono famiglie affidabili, con disponibilità a controlli post-affido e sottoscrizione di un modulo di responsabilità.
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Perché questa notizia è importante
Smaschera un commercio illegale di animali ancora troppo diffuso in Italia
Mostra l’importanza delle segnalazioni da parte dei cittadini
È un caso emblematico di crimini contro il benessere animale
Offre un’opportunità reale di adozione etica di animali salvati
Fonti